Di seguito una breve descrizione delle tematiche principali oggetto dei percorsi di psicoterapia e degli obiettivi dell’intervento.
- Ansia
- Depressione
- Disturbi del comportamento alimentare
- Rabbia
- Infertilità
- Stress
ANSIA
L’ansia è un’emozione che si presenta con sensazioni come tensioni fisiche, preoccupazioni, evitamento e anticipazione dell’evento. Si tratta di un’emozione che tutti abbiamo sperimentato e che è necessaria per la nostra sopravvivenza. Vi sono condizioni dove però la risposta ansiosa risulta eccessiva ed insopportabile, ciò diventa problematico per il normale svolgimento delle attività quotidiane. E’ in questo caso che risulta necessario un intervento psicoterapico con il fine di ridurre la sintomatologia ed individuarne le cause.
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DEPRESSIONE
Una sintomatologia depressiva implica un’importante alterazione del tono dell’umore che si presenta accompagnata da ulteriori sintomi fisici e cognitivi come aumento di peso e pensieri di morte. Questo determina la compromissione del funzionamento sociale e lavorativo richiedendo dunque un intervento mirato alla risoluzione della sintomatologia e alla ripresa delle attività quotidiane.
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
I disturbi del comportamento alimentare (DCA) vengono definiti come comportamenti alterati nel rapporto con il cibo e con la percezione del proprio corpo, compromettendo la salute fisica ed il funzionamento psicosociale. L’intervento si diversifica molto sulla base della tipologia di Dca. L’obiettivo risulta, in ciascuna casistica, quello di ricostruire una nuova immagine di se stessi e della relazione con il cibo ed i suoi significati.
RABBIA
La rabbia viene definita come uno stato emotivo attivato dalla percezione di una minaccia ed espressa attraverso una mimica, verbalizzazioni e comportamenti aggressivi. La rabbia può essere funzionale in quanto l’istinto a difendersi permette la sopravvivenza. Risulta dannosa quando si attiva in assenza di una reale minaccia. L’interpretazione errata di un evento determina quindi una risposta estrema e dunque disfunzionale. L’obiettivo in un percorso psicoterapico è di modificare l’interpretazione errata della situazione percepita come minacciosa, andando dunque a modificare il comportamento che ne deriva.
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INFERTILITA’
Il desiderio di avere un figlio è il risultato dell’evoluzione esistenziale individuale. Una condizione di infertilità o sterilità è spesso causa di sentimenti di disperazione, senso di colpa, rabbia e paura. Questi si concretizzano a livello individuale e divengono rilevanti anche all’interno della relazione di coppia. L’intervento si diversifica considerando più fattori quali le reazioni individuali e/o di coppia alla diagnosi, le scelte che ne derivano (PMA, adozione, interruzione dei tentativi) e la fase durante la quale si inizia un percorso psicoterapico (durante tentativi di concepimento naturale, durante i tentativi di pma, successivamente a tentativi che non hanno condotto a gravidanza ecc).
CONDIZIONE DI STRESS
L’Istituto Superiore di Sanità definisce lo stress come “la risposta psicologica e fisiologica che l’organismo mette in atto di fronte a compiti, difficoltà o eventi della vita valutati come eccessivi e pericolosi“. Si parla di stress (nella sua forma negativa) quando la sua durata si prolunga nel tempo e non vi è la percezione di risorse disponibili capaci di affrontare la situazione problematica. Le cause fonte di tale condizione posso essere molto diverse tra loro e per ciascuna vi è un percorso psicoterapico specifico che permetterà prima di indentificare le risorse e successivamente di riattivarle per affrontare la causa della condizione di stress.
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